La recensione di Stereophile di Giugno 2023 del server musicale top di gamma di Antipodes, l'Oladra, testimonia tutta la magia che questa elettronica riesce a regalare se inserita in un sistema di alto livello. Alcuni stralci di seguito. il link all'intera recensione (in inglese) a fondo pagina:

L'idea anticonformista di capire come far funzionare gli alimentatori switching in un server musicale ha dato origine al nome del progetto: Oladra.

Infatti è molto semplice inserire uno e zero nel DAC nell'ordine corretto, qualsiasi computer può farlo. Ciò che è sorprendentemente difficile è inviare quegli uno e zero con un tempismo perfetto al DAC. Riteniamo che idealmente richieda quattro passaggi. Il primo esegue un'app del server, il secondo esegue un'app del player, il terzo passaggio sincronizza il segnale prima che arrivi al DAC e l'ultimo passaggio prevede il reclocking nel DAC.

Per produrre un'onda quadra pulita (e quindi aumentare la precisione dei tempi di trasmissione del segnale) è necessario ridurre il rumore e passare quasi istantaneamente da 0 a 1.
Una cosa è assolutamente necessaria per raggiungere questo obiettivo: un alimentatore veloce.
Sia gli alimentatori lineari che i filtri rallentano il tutto, introducendo distorsione derivante dalla corruzione dei sottili segnali di temporizzazione e introducendo una sorta di comportamento meccanico/elettronico nella musica.
Sei anni fa, abbiamo iniziato a provare a realizzare gli alimentatori più veloci possibili. Entro il 2022, abbiamo scoperto come eliminare completamente gli alimentatori lineari dal quadro generale senza penalizzare il rumore, fornendo un'erogazione di corrente molto più rapida, con un conseguente notevole miglioramento della qualità del suono.

Ben presto, ho scoperto che, tra gli output e i software a cui potevo accedere, le preferenze sonore dei due Mark (Cole, il product manager e Jenkins il CEO) erano giustificate. La musica suonava meglio quando utilizzavo Squeeze sia come server che come lettore e AES3 o S/PDIF (BNC) per l'output.

Sentivo di non aver mai sentito un suono così aperto, caldo, morbido, colorato al massimo e musicale attraverso il mio sistema. Rimasi incantato dal suono glorioso di uno dei primi atti di genio di Mozart. Quando il soprano Carolyn Sampson iniziò a cantare, le porte del paradiso si aprirono davanti a me.

Il secondo movimento della Sinfonia n.11 di Shostakovich eseguita dalla Boston Symphony Orchestra diretta da Andris Nelsons mi ha restituito tanti bassi perfettamente controllati come non avevo mai sentito nel mio sistema.



Intera recensione (inglese)   -   listino prezzi Antipodes Audio