Uno dei più acclamati convertitori D/A presenti sul mercato mondiale, l'Analog DAC di MSB Technology è recensito da FdS. Ecco alcuni passaggi:
"Lo dico subito: l’Analog DAC è bello da morire. E lo è ancora di più quando si accompagna con la sua alimentazione Analog Power Base di cui parlerò più avanti.
Mi rendoconto che a qualcuno un’estetica così particolare potrebbe non piacere, ma vi assicuro che a vederlo dal vivo appoggiato sul tavolino porta elettroniche, con il display retroilluminato a matrice di punti che emana un particolare bagliore biancastro, fa una gran bella figura."
"il nome Analog DAC, sul quale non avevo evidentemente riflettuto abbastanza, è rivelatore della principale caratteristica di questo convertitore che è quella di suonare come un ottimo front end analogico.
Ora c’è da dire che questa cosa la dicono un po’ tutti i produttori di componenti digitali ma raramente tale affermazione è corroborata dai fatti.
Chi più chi meno, tutti i DAC conservano quella caratteristica impronta sonica che li rende diversi dall’analogico: una certa durezza, un contrasto eccessivo, un senso di artificiosità, insomma c’è sempre qualcosa che ti fa capire al volo che di suono digitale si tratta.
Qui invece le cose sono diverse, non c’è proprio nulla che non vada, il suono sgorga dai diffusori in modo naturale, rilassato, pieno, con una dolcezza ed un garbo che davvero non ti aspetteresti."
"L’Analog DAC (...) riesce al contempo ad essere intimista quando ve ne è bisogno e super energico quando la musica lo richiede.
Quel che invece non cambia mai è la capacità di fornire un’immagine stabile e ben proporzionata sui tre assi, con una mirabile capacità di restituire una stratificazione spaziale che permette di cogliere non solo il “davanti” ed il “dietro” ma anche tutto ciò che c’è nel mezzo e questo, ve lo garantisco, contribuisce in modo determinante a sentirsi parte dell’evento sonoro e non solo meri spettatori."
Intera recensione - Approfondimenti